Prima della realizzazione, era una terrazza desolata di un attico, di circa 250 mq., esposta ai venti, con introspezione dagli edifici circostanti e penalizzata da una costruzione in muratura al centro. Il progetto ha previsto una zona prossima all’accesso dell’appartamento, , dove poter mangiare all’aperto, allo stesso livello e caratterizzata da grosse fioriere e pavimento in doghe di tek, mentre tutto il resto della terrazza è stato rialzato di circa 25 cm. per realizzare il giardino pensile vero e proprio.
Si è creato un tappeto erboso continuo con una pedana in listoni di legno che si sviluppa e gira intorno al corpo di fabbrica centrale, neutralizzato da rose e rampicanti. Gruppi di arbusti ed erbacee perenni, con fioriture prevalentemente primaverili ed estive, hanno colori che richiamano quelli dell’interno dell’abitazione. integrate con arbusti sempreverdi per rendere gradevole il giardino anche d’inverno; alcuni alberi di piccole dimensioni completano il giardino, con lo scopo di dare un movimento verticale e creare della zone d’ombra estiva. A pannelli di rete metallica con rampicanti già pienamente sviluppati è affidata la privacy del giardino. Al di là del risultato estetico, numerosi sono i benefici che derivano dalla realizzazione di un giardino pensile, quali un risparmio energetico soprattutto d’estate, il miglioramento della temperatura urbana, la riduzione dell’inquinamento acustico ed elettromagnetico e non ultimo la tutela delle biodiversità.